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Il Cross Crawl: un movimento notevole


Gail Dennison, co-fondatrice del metodo Brain Gym® e ideatrice del corso Dinamiche di Movimento, descrive in questo articolo i benefici del movimento controlaterale detto “Cross-Crawl

Guarda qualcuno fare il suo primo Cross Crawl* e cosa vedi? Per le persone di qualsiasi età, eseguire questa attività porta inevitabilmente un sorriso quando iniziano a sperimentare la naturale facilità e il ritmo di questo movimento integrativo. Spesso qualcuno che fa questa attività si apre in un ampio sorriso, piacevolmente sorpreso di coordinare l’intero corpo contemporaneamente in un complesso schema motorio.

Paul ha appreso per la prima volta i possibili benefici del movimento controlaterale nei primi anni ’70 durante i suoi studi presso l’Università della California del Sud, mentre esaminava la letteratura scientifica  dell’effetto del gattonare sui risultati scolastici. Gli esperti di quel tempo avevano concluso che non c’era alcun vantaggio nell’apprendimento per i bambini facendo loro  ripetere il gattonare in classe.

Eppure Paul era stato incluso in diversi progetti con assistenti optometrici e  aveva potuto osservare  che i bambini  mostravano  miglioramenti immediati sia nelle capacità visive che nella coordinazione motoria dopo aver eseguito un movimento controlaterale in piedi che prevedeva di colpire una palla sospesa. Nel suo primo libro Switching On: the Whole-Brain Answer to Dyslexia” Paul ha descritto di aver scoperto in prima persona l’importanza scolastica del Cross Crawl insegnando questa abilità motoria a una alunna che frequentava la  Terza Media  a cui era stata  diagnosticata la dislessia e che frequentava uno dei suoi centri di apprendimento: da settimane ormai, nelle sue sessioni di tutoraggio, Judy riceveva lezioni di fonetica e costruzione del vocabolario, eppure continuava a lottare, parola per parola, per decodificare un libro di lettura di quarta elementare.

La Campana

Quel giorno Paul fece fermare Judy mentre lei leggeva  in modo da insegnarle la versione del Cross Crawl che aveva imparato di recente. Nei pochi minuti che Judy impiegò per interiorizzare questo schema controlaterale, Paul vide il suo movimento instabile e incoerente diventare fluido, stabile e regolare. Quindi le ha chiesto di leggere di nuovo e ha sentito la sua voce risuonare con sicurezza,  senza sforzo,  riconosceva le parole . Judy leggeva come una persona diversa.

Come ha potuto un’attività fisica  apportare  un miglioramento così visibile nel processo cognitivo di Judy? L’ipotesi che Paul fece è diventata certezza sulla base di esperienze simili con migliaia di nostri studenti: per conquistare la fluidità di lettura, i lettori devono essere in grado di attraversare la linea mediana visiva dove i campi visivi sinistro e destro si uniscono e dove il movimento oculare è libero di spaziare in qualsiasi direzione. Lo schema motorio controlaterale del Cross Crawl sembra aiutare gli studenti a sperimentare un’integrazione fisica coordinata mentre i lati sinistro e destro del corpo lavorano insieme. In un Cross Crawl base o nella Rimodellazione della Lateralità di Dennison, le mani attraversano la linea mediana, collegando il centrocampo tattile, visivo e cinestetico, dove i due lati si sovrappongono.

Nella letteratura scientifica contemporanea, si è visto  che il tronco cerebrale modula gli schemi e che i movimenti locomotori sono costruiti su questi schemi. John Ratey, MD, postula che quando le informazioni sono disposte in schemi,  neurologicamente possono essere più facilmente elaborate, conservate e recuperate. Ipotizziamo inoltre che il movimento ritmico e coordinato ripristina l’equilibrio naturale perso durante la concentrazione  sui simboli e sugli elementi fonetici (l’aspetto di decodifica della lettura).  In questo modo si inibisce  la codifica e la capacità di ascoltare una  storia come un insieme di  parole e frasi significative. Idealmente, la codifica del linguaggio fornisce un contesto per la decodifica, non il contrario.

La Scimmia

Il corpo umano (muscoli, ossa, nervi e vasi sanguigni) è in gran parte bilateralmente simmetrico. Gli organi sensoriali degli occhi e delle orecchie funzionano meglio quando si accede al campo mediano dove gli input sensoriali sinistro e destro si sovrappongono, fornendo un contesto di supporto per tutto il corpo per attività unilaterali e consentendo alle due parti di lavorare insieme invece di inibire l’accesso all’altra.

Oggi i bambini si impegnano in poche attività, oltre a camminare, correre o nuotare, che enfatizzano il movimento controlaterale. Eppure svolgono molte attività che sono unilaterali. Le attività unilaterali, come la scrittura a mano o l’uso delle forbici, sono importanti per sviluppare la destrezza e le abilità specializzate, tuttavia l’uso di un lato a scapito dell’altro è molto diverso dall’uso di un lato mentre si accede ad entrambi. È quest’ultimo modo che insegniamo in Edu-K.

Le attività fisiche più comuni di oggi sono quelle di stare seduti al computer o davanti a una TV. Dal mangiare al disegno, alla scrittura, al movimento del mouse o allo scooter (per gli adulti, alla guida), predominano i movimenti unilaterali.

Il Pattinatore

Fare il Cross Crawl supporta una serie di elementi che portano ad un’andatura umana sana**:

  • movimento alternato sinistro/destro di entrambi i lati del corpo
  • uno spostamento ritmico del peso tra i lati sinistro e destro
  • stare in equilibrio in piedi su un piede mentre si solleva l’altra gamba (specialmente  quando l’attività viene eseguita al rallentatore)
  • rinforzo  dei quadricipiti e dei muscoli posteriori della coscia
  • stabilità del piede (connessione plantare al suolo)
  • movimento alternato delle braccia (nell’andatura, questo movimento reciproco del braccio si concentra idealmente sull’oscillazione del braccio all’indietro, anziché sull’oscillazione in avanti, che è una raffinatezza che può essere insegnata con alcune varianti di Cross Crawl come la campana, nell’illustrazione qui sopra)
  • rilassamento dinamico di tutto il corpo durante il movimento
  • tenuta delle dita dei piedi puntate in avanti, le parti esterne dei piedi parallele
  • la consapevolezza di muovere le gambe  sempre  alla stessa larghezza (larghezza delle anche)

Il Cross Crawl fornisce inoltre un contesto favorevole per tutto il corpo grazie a:

  • attraversamento della linea mediana, come richiesto per la coordinazione oculare durante la lettura
  • movimento dal campo mediano del corpo, dove gli emisferi sinistro e destro lavorano insieme, invece dell’inibizione di un lato per accedere all’altro
  • propriocezione muscolare del peso del corpo e del movimento di gravità, necessaria per sviluppare una mappa spaziale e l’orientamento per muoversi in tutte le direzioni

Questo movimento simile alla danza, se eseguito all’interno di un gruppo, può aiutare a costruire legami sociali:

  • le persone che eseguono il Cross Crawl insieme spesso iniziano a eseguire il movimento in sincronia
  • Le variazioni di Cross Crawl consentono l’invenzione e l’espressione personali
  • Il movimento fisico all’interno di un gruppo è un modo vitale per connetterci con l’ambiente circostante e radicarci in un ambiente sociale.

Per molti anni il Cross Crawl simile alla danza è stata la mia pratica quotidiana e di Paul. Ci piace anche farlo mentre svolgiamo le quattro attività del PACE, per lavoro, insegnamento o semplicemente prima di una lunga passeggiata. Abbiamo sentito che, in tutto il mondo, sempre più bambini si divertono con il Cross Crawl mentre fanno una breve pausa e riscoprono il movimento di tutto il corpo. Che modo meraviglioso di celebrare il nostro movimento e la nostra vitalità!

Nota: alla fine degli anni ’70, Paul e io abbiamo anche imparato di più sul Cross Crawl attraverso i nostri studi sul libro e sui corsi Touch for Health, sviluppati da John Thie, DC. Tuttavia, è stato il lavoro optometrico e l’incrocio della linea mediana che inizialmente ha ispirato Paul a sviluppare la Rimodellazione della Lateralità di Dennison e a scoprire come utilizzare l’attività del Cross Crawl per insegnare movimenti più efficaci e abilità di lettura.

* Il Cross Crawl è una delle 26 attività di Brain Gym® descritte in Brain Gym®: Impara a muoverti, muoverti per imparare di Dennison e Dennison, © 2014. (Edizione Italiana)

* Alcune persone inizialmente trovano difficile accedere al complesso coordinamento necessario per svolgere l’attività di Cross Crawl. Se è così, potresti voler trovare qualcuno che conosca La Rimodellazione della Lateralità di Dennison (RLD), un semplice processo utilizzato per insegnare questo livello di integrazione in modo che diventi automatico. Il processo RLD è incluso nel corso Brain Gym® 101: Equilibrio per la vita quotidiana ed è offerto anche dagli istruttori attraverso sessioni di consulenze private. Clicca qui per il nome di un istruttore vicino a te.

**Il corso Dinamiche di Movimento, © Dennison and Dennison, 1990 e 2006, include 30 variazioni di Cross Crawl, che accedono alle tre dimensioni motorie e vengono insegnati in sequenze improvvisate e simili alla danza. Le illustrazioni incluse a questo articolo, sono tratte dal manuale del corso © Gail E. Dennison.

***Riferimenti sull’andatura umana:

Katy Bowman. Alignment Matters: The First Five Years of Katy Says. Propriometrics Press, 2013.

Michael Whittle. Gait Analysis: An Introduction. Butterworth-Heinemann, 4a edizione, 2007.

Guertin, Pierre A. Central Pattern Generator for Locomotion: Anatomical, Physiological, and Pathophysiological Considerations. Frontiers in Neurology. 2012;3: 183. (Ricerca sulla generazione e modulazione di schemi locomotori ritmici.)

Brain Gym® è un marchio di Brain Gym® International/Breakthroughs International

Ringrazio l’autrice per la gentile concessione di ripubblicare il suo articolo in lingua italiana.

Soddisfare le esigenze degli alunni

Paul Dennison, PhD, fondatore del programma Brain Gym® spiega in questo articolo come i genitori possono aiutare i giovani studenti a scoprire i loro bisogni e doni praticando i movimenti di Brain Gym® per migliorare l’apprendimento.

I genitori possono aiutare i giovani studenti a scoprire i loro bisogni e doni

Sento spesso dire da genitori scoraggiati dai lenti progressi di apprendimento del loro bambino. A volte mi dicono che il loro figlio è brillante e che mostra interesse per l’apprendimento a casa durante i fine settimana o durante le vacanze. Eppure a scuola, dicono, quello stesso bambino è annoiato o in difficoltà, più lento di altri nel completare il lavoro e cerca di evitare i compiti una volta a casa.

In ogni caso, quando i genitori mi fissano un appuntamento per una sessione di riequilibrio, dico loro che la situazione ideale è che io lavori con tutta la famiglia alla prima visita. Spiego che ci sarà “homeplay” (gioco a casa, NDR) per tutta la famiglia da fare insieme. L’homeplay, solitamente tratto dalle attività di Brain Gym®, non è qualcosa che il bambino fa perché ha un problema di apprendimento, o che dovrebbe essergli richiesto di fare. Lo scopo di queste attività è che tutti si muovano e giochino insieme, diventando più equilibrati come una famiglia, e la ricerca mostra che il movimento sincrono è un modo vitale con cui ci connettiamo con ciò che ci circonda e creiamo legami sociali.

La maggior parte dei genitori lo capisce e sono felici di partecipare. Spesso, durante quel primo riequilibrio per il loro bambino, i genitori stessi apportano profondi cambiamenti nella propria capacità di leggere, scrivere, relazionarsi o organizzare cambiamenti che esemplificano al bambino come può essere l’apprendimento. Attraverso tali esperienze, i genitori acquisiscono una visione delle abilità sensoriali effettivamente coinvolte nel processo di apprendimento, e quindi sviluppano empatia per le sfide che il loro bambino sta affrontando. Spesso un genitore scopre di avere lo stesso profilo di apprendimento a dominanza mista(1) del bambino e scopre come utilizzare in modo più efficace questo schema. Potrei anche condividere con loro la scoperta che, in uno studio condotto con 461 studenti delle scuole superiori, l’80% è risultato debole o inadeguato in una o più delle tre abilità visive chiave (2). Ora i genitori possono capire meglio perché muoversi e accedere a tutto il corpo è essenziale per affrontare abitudini unilaterali e possono difendere i doni e le capacità del loro bambino, oltre che le proprie. Quasi sempre tutta la famiglia scopre quanto sia divertente muoversi insieme, allungare i muscoli o ballare con il Cross Crawl; rispecchiandosi l’un l’altro con il Disegno a Specchio, disegnando forme rilassanti sulla schiena dell’altro, o rilassandosi con i Contatti crociati o i Punti positivi.

Ho scoperto che, quando i genitori sono allineati e in equilibrio, i bambini stanno immediatamente meglio, anche prima che io lavori con loro individualmente. Credo che questo sia almeno in parte dovuto al fatto che lo stress contrae i muscoli e limita i schemi motori, e i bambini imitano la postura del corpo di un genitore, indipendentemente dal fatto che quella postura appaia dinamica o stressata. Molto spesso, dopo la prima o al più tardi dopo la quarta sessione il bambino non si sentirà più lasciato indietro a scuola. Nelle scuole in cui ho prestato servizio come consulente, ho scoperto che, quando gli insegnanti sono equilibrati, gli studenti frequentano e si concentrano meglio. Se gli insegnanti sono stressati, gli studenti reagiscono in modo stressato.

Un bambino può fare del suo meglio quando sa che i suoi genitori hanno uno spazio neutrale per il suo apprendimento.

Per più di quarant’anni, ho lavorato con persone di tutte le età a cui sono state diagnosticate etichette come dislessia, discalculia, autismo, sindrome di Asperger e difficoltà di apprendimento, e anche con bambini di appena nove mesi che “non riuscivano a prosperare” o che erano lento a gattonare. Ho lavorato con i bambini individualmente, con i loro genitori o tutori che partecipavano o guardavano, e anche durante i corsi, insegnando ai bambini di fronte a un gruppo di studenti adulti.

Mentre insegnavo in Europa, ho avuto genitori che parlavano con me di un figlio o una figlia che, dicevano, era irrimediabilmente molto indietro e completamente incapace di imparare. Ho fatto dei riequilibri con questi stessi giovani, insegnando loro semplici movimenti di Brain Gym®, Vision Gym® e altre attività di Edu-K, e li ho visti scoprire come imparare da soli, spesso in quella singola sessione. Il movimento è un linguaggio in sé, uno che comunica in qualche modo al di là della cultura e del metodo didattico. Una volta che i giovani si rendono conto di come possono abbinare il movimento al loro processo di apprendimento, risvegliando intenzionalmente i loro occhi, le orecchie e tutto il corpo alla gioia dell’apprendimento, iniziano a trasformare non solo la lettura, la scrittura e la matematica, ma anche il modo in cui interagiscono con familiari e amici.

Ecco tre dei motivi per cui credo che il lavoro di Edu-K sia così efficace:

Chiedo alle persone cosa vogliono migliorare. Gli esseri umani sono studenti naturali. Ma quando sono sopraffatti da ciò che non possono fare, o da analisi e informazioni, spesso dimenticano i propri interessi. Quando possiamo aiutare una persona a riscoprire la sua innata curiosità, lei riacquista naturalmente la fiducia e la motivazione per esplorare il mondo e reclamare il suo posto di alunno pronto.

Insegno dal globale al dettaglio, fornendo un contesto personale e generale (come il movimento stesso) a cui associare le specificità. Coinvolgo gli studenti attraverso il movimento e il gioco. Imparare attraverso il movimento e l’esplorazione fa parte della nostra intelligenza innata, come si è visto nell’infanzia. I bambini sono tremendamente motivati ​​a intraprendere le micro-azioni che, fatte ripetutamente, alla fine diventeranno un movimento visibile come rotolare, girare la testa, raggiungere o afferrare. I più piccoli continuano ad apprendere abilità sensoriali e motorie, acquisite al meglio con il supporto ma non l’interferenza da parte del adulto. L’educatrice pionieristica Maria Montessori, MD, ha definito tale gioco come “il lavoro del bambino”.

Aiuto gli studenti a identificare un successivo  passo di apprendimento impegnativo per loro, e a tradurlo   in termini di abilità fisiche sottostanti. Aiuto un bambino a concentrarsi solo su quell’aspetto, finché non è stato padroneggiato e integrato nel funzionamento del bambino. La gioia e l’orgoglio degli studenti nell’apprendere una capacità specifica è emozionante da vedere. Possono facilmente vedere la logica del buon senso nello sviluppo delle abilità fisiche necessarie per l’apprendimento. Questo approccio aiuta ad alleviare la vergogna e il biasimo – qualsiasi necessità percepita di capacità di giudizio o la loro mancanza – che è stata così spesso associata all’apprendimento. Da questo luogo più neutro, i bambini possono apprezzare i semplici movimenti che li aiutano a sperimentare le abilità fisiche dell’apprendimento e che danno loro il tempo di integrarle nella funzione.

L’apprendimento è un processo che dura tutta la vita. Sì, ha le sue frustrazioni e difficoltà. Il piacere sta nel trasformare tali sfide in capacità. Ogni persona ha dentro di sé tutto ciò di cui ha bisogno per sperimentare il successo, la felicità e la gioia di apprendere.

Nel corso degli anni, ho sviluppato molti modelli, sequenze e protocolli di apprendimento che supportano questo approccio basato sul movimento. Questi includono il cervello dinamico (un modello funzionante del cervello), il flusso di apprendimento (che rende visibili “le marce alte e basse” dell’apprendimento), le 5 tappe per l’apprendimento facile e le 3 dimensioni e i 5 principi per l’apprendimento basato sul movimento.

Amo insegnare a genitori ed educatori come fare quello che faccio. Non c’è niente di più meraviglioso che vedere la luce accendersi negli occhi di un giovane o negli occhi di qualsiasi studente, a qualsiasi età!

1 Rowe A. Young-Kaple, MS. Eye Dominance Difference Connection to LD Learning Disabilities. World Journal of Psychology Research, Vol. 1, No. 1, September 2013, pp: 01- 09: (mixed dominance with left-eye dominant: n= 54 LD (15%); mixed dominance with right-eye dominant: n=12 LD (6%); all right side dominant: n=38 LD (12%); n=119 or 12% of the total population of n=998 were identified as having a reported learning disability (LD). Available online

Differenza di dominanza oculare Connessione a disabilità di apprendimento LD. Rivista mondiale di ricerca in psicologia, vol. 1, n. 1, settembre 2013, pp: 01-09: (dominanza mista con dominante dell’occhio sinistro: n= 54 LD (15%); dominanza mista con dominante dell’occhio destro: n=12 LD (6%); all right side dominante: n=38 LD (12%);n=119 o 12% della popolazione totale di n=998 sono stati identificati come aventi una disabilità di apprendimento (LD) segnalata. Disponibile online

2 David Grisham, OD, MS, Maureen Powers, PhD, Phillip Riles, MA. Visual skills of poor readers in high school. Optometry – Journal of the American Optometric Association: Volume 78, Issue 10 , Pages 542-549, October 2007. © 2007 American Optometric Association. Published by Elsevier Inc.

Per ulteriori ricerche sulla sincronia interpersonale e sui suoi effetti sui legami sociali, vedere:

Cirelli, Laura K., Kathleen M. Einarson, and Laurel J. Trainor. 2014. “Interpersonal Synchrony Increases Prosocial Behavior in Infants.” Developmental Science: This study of 14-month olds  “. . . support[s] the hypothesis that interpersonal motor synchrony might be one key component of musical engagement that encourages social bonds among group members, and suggest[s] that this motor synchrony to music may promote the very early development of altruistic behavior.”

“La sincronia interpersonale aumenta il comportamento prosociale nei neonati”. Scienze dello sviluppo: questo studio sui bambini di 14 mesi”. . . supporta l’ipotesi che la sincronia motoria interpersonale potrebbe essere una componente chiave dell’impegno musicale che incoraggia i legami sociali tra i membri del gruppo e suggerisce che questa sincronia motoria con la musica può promuovere lo sviluppo molto precoce del comportamento altruistico.

Shaw DJ, Czekóová K, Chromec J, Mareček R, Brázdil M (2013) Copying You Copying Me: Interpersonal Motor Co-Ordination Influences Automatic Imitation. PLoS ONE 8(12): e84820. doi:10.1371/journal.pone.0084820

Hove MJ, Risen JL (2009) It’s all in the timing: Interpersonal synchrony increases affiliation. Social Cognition 27: 949–960. doi: 10.1521/soco.2009.27.6.949 PubMed/NCBI

Photo Credits: ID 16450697 and 17770996 © Yuri Arcurs | Dreamstime.co

© 2013 by Paul E. Dennison. All rights reserved. Traduzione di Sigrid Loos con il gentile permesso dell’autore

Brain Gym® è un marchio registrato da Breakthroughs International/the Educational Kinesiology Foundation. Clicca qui per trovare un consulente vicino a te

Come gestire lo stress quando intorno a noi infuria la tempesta

Nella nostra società, lo stress è parte integrante della nostra vita quotidiana. Abbiamo l’impressione che il tempo non ci basti mai e ne abbiamo bisogno sempre di più: perché il capo esige da noi sempre di più, dobbiamo essere sempre disponibili, il nostro partner e la nostra famiglia pretendono sempre qualcosa da noi. Il trambusto e lo stress determinano la nostra vita quotidiana. Soprattutto negli ultimi mesi. Staccare la spina e rilassarsi? Sembra impossibile!

La paura esistenziale e il panico per una possibile malattia ci accompagnano ogni giorno. Lo stress costante danneggia il sistema immunitario. Corpo, mente e anima soffrono fino all’esaurimento totale. Il relax è essenziale per la nostra salute e influisce su tutti gli aspetti della vita.

Vorremmo mostrare come si possa facilmente aumentare il livello di energia in pochi minuti e proteggersi dalla follia intorno a noi. Non è impossibile!

Relax – sarebbe bello! Ma come?

Se hai la sensazione che il mondo stia per finire, sei costantemente stressato ed eccitato, ovviamente è tutt’altro che facile pensare al rilassamento in tali situazioni.

Molte persone credono che il relax richieda molto tempo, cosa che non è assolutamente necessaria. Anche se abbiamo giornate molto intense, 10 minuti  al giorno basteranno per ottenere un benessere psicofisico

Di seguito sono elencate varie opzioni, utili per abbassare efficacemente il livello di stress.

1. Respirazione corretta

Quando siamo stressati o spaventati, il nostro respiro è superficiale. Di conseguenza, il corpo riceve poco ossigeno. Possiamo modificare il nostro stato emotivo, semplicemente portando la nostra attenzione, consapevolmente, sulla respirazione per alcuni minuti. Puoi inspirare ed espirare profondamente dallo stomaco. Questo semplice gesto fornisce un primo passo verso il relax.

Se la nostra mente è affollata di pensieri, possiamo contare le espirazioni. Questo ci aiuta a riportare l’attenzione, davvero sulla respirazione, distogliendo l’attenzione dalle attività che dobbiamo ancora svolgere.

2. Fare movimento

Il movimento rappresenta sempre un buon antidoto contro lo stress. Facilita l’uscita dell’energia in eccesso immagazzinata nelle cellule del corpo, a causa di stress e ansia. Non importa quale tipo di movimento scegliamo. Lo yoga o il pilates aiutano molto perché sono movimenti calmi e rilassanti allo stesso tempo e permettono una corretta respirazione. I movimenti di Brain Gym® sono facili da eseguire anche come pausa dal computer o in situazioni di poco spazio.

Ci sono anche persone per le quali la corsa o il ciclismo sono sport più potenti. È importante praticarli regolarmente, concentrandosi sull’attività svolta.

3. Staccare la spina e divertirsi

Per molti, la disponibilità costante crea ulteriore stress. Ci si aspetta spesso che il capo, la famiglia e gli amici possano contattarti in ogni momento. Senza rendercene conto, controlliamo il cellulare ogni mezz’ora o scappiamo ad ogni segnale per vedere chi ha scritto e perché. Nessuna traccia di relax!

E’ importante prendere del tempo per se stessi, spegnendo il telefono di tanto in tanto. Aiuta a migliorare il sonno, soprattutto la sera prima di coricarsi. Se possibile, consigliamo anche un’intera giornata senza smartphone. Molti solo allora si rendono conto di quanto sia piacevole non essere disponibili continuamente, scoprendo il piacere di non essere sempre connessi

Spesso la televisione e la radio, con i loro notiziari martellanti, possono essere una fonte di stress e ansia. E’ importante darsi la possibilità, per una intera giornata o durante le festività, di spegnerli completamente, può essere un vero toccasana, facendo riposare la nostra mente, facendoci sentire disintossicati dalle continue informazioni.

4. Meditazione

Per un rilassamento profondo in grado di gestire lo stress quotidiano, la meditazione può avere effetti sorprendenti. Praticata regolarmente, aiuta a rispondere agli stimoli, non reagendo in maniera automatica. Talvolta è sufficiente una breve visualizzazione di 5 o 10 minuti, rilassandosi, seduti su una sedia comoda, immaginandosi di camminare in un giardino incantevole, pieno di fiori colorati e profumati evocando le sensazioni di un vento leggero.

Possiamo utilizzare questi 4 elementi per mantenere un livello d’energia che ci permette di essere calmi e centrati, mentre fuori infuria la tempesta.

Dalla confusione alla lucidità: Come i Mattoncini da costruzione hanno cambiato la vita ad una signora anziana.

2012-56807-134177_22748_10574_tIn un blog post precedente ho descritto gli effetti dei Mattoncini da costruzione su un bambino di 3 anni. Oggi vorrei parlarvi dei risultati che ho ottenuto con questo metodo con una signora anziana.

Lucia (il nome è stato cambiato per mantenere la privacy) è una signora di 76 anni che si prende cura del marito 85 enne che soffre di demenza. Spesso si sente sopraffatta della situazione familiare perché non ha più tempo per se stessa. Oltretutto perde facilmente la pazienza quando mette in ordine le cartelle cliniche del marito e lui arriva e (altro…)

Brain Gym® e la forza del cambiamento attraverso il gruppo

Riflettendo in questi giorni e preparando il corso di Brain Gym®* 101, che si terrà all’inizio di gennaio a Rapallo, mi sono riletta i commenti dei partecipanti ai corsi precedenti, mi sono accorta della potenzialità del cambiamento che avviene più facilmente nel gruppo, anziché nel lavoro individuale. (altro…)

I cerchi di visione (Visioncircles™): (ri)appropriarci della nostra intelligenza percettiva

P1020908La nostra società considera la vista il senso più importante a livello percettivo. In realtà essa, per poter funzionare bene, necessita più di ogni altro senso del supporto e delle connessioni con gli altri sensi. Il 90% delle informazioni visive viene elaborato nel cervello in cooperazione con gli altri sensi, mentre solo un 10% proviene direttamente dall’occhio e dalle sue funzioni biomeccaniche. La vista quindi è innanzitutto una competenza appresa. Questo è proprio la funzione del corso di Visioncircles™ che fa parte di un programma più ampio denominato Kinesiologia Educativa o Edu-K, dall’inglese Educational Kinesiology. (altro…)

Espandere la propria vitalità

di Dott.ssa Cristina Ombra, Psicologa e Psicoterapeuta

“La bioenergetica si propone l’obiettivo di aiutare la gente a riconquistare la sua natura primaria – la condizione di libertà, lo stato di grazia e la qualità di bellezza”.(Alexander Lowen)

imagesÈ possibile sperimentare profondamente le emozioni, sentirle autenticamente, esprimerle con totalità sviluppando padronanza?

Il sistema delle emozioni funziona come una totalità interconnessa ed autoregolante, è la base della vitalità e della sopravvivenza. (altro…)

L’APPRENDIMENTO IN MOVIMENTO

L’apprendimento è un processo che dura tutta la vita.  Situazioni di apprendimento si trovano in tante occasioni della vita quotidiana, non solo a scuola. Ognuno di noi sviluppa fin dalla nascita il suo  stile di apprendimento individuale ed unico. Una educazione olistica non può fare a meno di esplorare e capire  questa diversità degli stili di apprendimento per aiutare maglio gli altri a crescere. (altro…)

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